SHUHUA CROLLA DURANTE UN CONCERTO

Diventa sempre più frequente ricevere notizie su imprevisti negativi avvenuti durante i concerti.

In quest’occasione Shuhua ha avuto un malore durante l’ultimo concerto delle (G)i-dle.

Questo malore è attribuibile a una cattiva gestione della loro agenzia, la CUBE.

Durante l’esibizione di MY BAG, la maknae lentamente inizia a perdere energia e a muoversi in maniera più scomposta.

Nelle fancam si vede Shuhua lottare per cercare di andare avanti finché improvvisamente crolla sul palco.

Alcuni membri non se ne accorgono immediatamente, altri si, ma fa cenno loro di lasciar stare.

Quando Yuqi nota la compagna in terra, quest’ultima le fa capire di non essere in grado di continuare e lasciano il palco insieme.

Prima di lasciare il palco, Shuhua con un gesto fa capire a Minnie di andare avanti e finire l’esibizione.

A fine concerto Shuhua comunque si fa forza e raggiunge il resto del gruppo per l’ultima canzone e soprattutto per salutare il pubblico e ringraziarlo.

Nel discorso finale del concerto Shuhua ha detto:

Stanotte è stata la migliore! Grazie mille a tutti voi, voglio rivedervi ancora.
Voglio mostravi una migliore esibizione. Grazie.
E voglio anche dire grazie a tutti quelli dello staff. Gracias

Fortunatamente il malessere sembra essere stato soltanto passeggero.

È molto probabile che sia stata poco bene e che i membri sembrassero così stanchi per colpa dell’altitudine di Città del Messico.

La capitale si trova ad un’altitudine di 2200m sul livello del mare, decisamente impegnativo per un fisico non abituato.

La CUBE avrebbe dovuto prendere in considerazione questo fattore, per la tutela della loro salute fisica.

LE DIFFICOLTÀ DEI WORLD TOUR

I world tour hanno tanti pregi come ad esempio poter conoscere i fan internazionali, nuovi luoghi e nuove culture.

I lati negativi però non sono pochi, infatti ci sono spesso incomprensioni e controversie a livello culturale.

Recentemente sono state accusate di omofobia per non aver preso e sventolato una bandiera LGBTQ+.

Inoltre i viaggi sono molto stancanti.

Infine, aspetto che viene spesso trascurato: il cibo e l’ambiente/aria.

I corpi degli idol non sono abituati a livello di anticorpi al cibo di molti paesi e molto spesso non sono nemmeno preparati per combattere i virus autoctoni.

È davvero comune infatti che gli artisti abbiano malori durante i tour, soprattutto se cambiano spesso paese.

Anche agenti atmosferici come caldo, freddo, umidità estremi e alta altitudine vengono spesso ignorati nella scelta delle tappe o nell’organizzazione del tour.

In alcuni casi basterebbe dedicare più tempo a far ambientare il fisico degli artisti alle condizioni climatiche del luogo.

Farli alloggiare 2-3 giorni prima nella meta scelta anziché farli esibire dopo poche ore dall’arrivo, sarebbe una scelta più sicura.

È anche vero che per molte agenzie queste sono prime esperienze e devono ancora capire come muoversi.